martedì 6 maggio 2014

pensierino del giorno-04/05/2014

4/5/1949-4/5/2014
bacigalupo
ballarin
maroso
castigliano
rigamonti
grezar
menti
loik
gabetto
mazzola
ossola

stavolta voglio aggiungere una minima riflessione, cosa che di solito evitavo per timore di scadere nella vuota retorica gramelliniana. nel decennio appena trascorso ho mancato solo un appuntamento tra superga e filadelfia, quello dell'anno scorso. a tutti gli altri però ero presente e ricordo bene il clima di compostezza e cordoglio che si respirava, ma questa volta non l'ho ritrovato.
bellissimo vedere il colle invaso da oltre diecimila persone di tutte le età, gente che saliva a piedi (e vi garantisco che è davvero lunga) spingendo passeggini, insomma uno spettacolo che scalda il cuore.
però.
però.
ci siamo dimenticati per un attimo il motivo per il quale eravamo lì, che non era l'ovazione alla squadra, per quanto giusta e meritata, ma che avrei trovato più appropriata, chessò, all'aeroporto o al centro d'allenamento. ci si accostava a superga col muso lungo, si teneva la voce bassa e lo sguardo a terra. zero cori per la squadra, al massimo qualche applauso d'incoraggiamento quando salivano e scendevano dal pullman.
intendiamoci, è stata una serata emozionante e piena di gioia, però appunto è stata quella gioia a essere vagamente fuori luogo secondo me. lungi da me fare il criticone perenne, eppure mi ha lasciato dentro quel nonsochè di stranezza.

Nessun commento:

Posta un commento