giovedì 3 gennaio 2013

pensierino del giorno-03/01/2013

quando sento parlare di dismissione del patrimonio immobiliare un brivido corre lungo la schiena.
di solito si dice che una casa al massimo si compra, ma non si vende mai perchè costituisce una ricchezza che vale molto più di quanto esprime il mercato, male che vada è la migliore eredità che si possa lasciare ai propri figli.
si ricorre alla vendita quando i creditori bussano alla porta tipo assedio a paolino paperino, costretto poi a uscire con vari stratagemmi e grazie all'aiuto dei nipotini.
a differenza di paesi come l'inghilterra e la germania, l'italia ha se stessa da cui ripartire e sulla quale contare. vero è che le mancano molte altre cose, ma cosa resterà se darà via le migliori parti di sè?
l'affare alitalia ci ha insegnato che non ha senso attaccarsi ai patriottismi, tricolori et similia quando si parla di vil danaro; qui però non stiamo parlando di un'azienda, stiamo parlando di rinunciare alla propria identità, lasciando che venga gestita da terzi.

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