in teoria al supermercato bisognerebbe indossare i guanti quando si mettono frutta e verdura nei sacchetti.
suppongo ciò accada a tutela degli altri consumatori, per evitare che le nostre sporche manacce possano contaminare i prodotti esposti negli scaffali.
ammesso e non concesso che il contatto di un paio di secondi coi nostri polpastrelli sia più nocivo del bombardamento di pesticidi-insetticidi-scatarrate dello zio michele cui li sottopongono dalla semina in poi, chi garantisce che durante la filiera non vengano maneggiati da qualcuno?
inoltre, mentre scegliamo i guanti può capitare di toccarne altri infettandoli coi nostri terribili germi e condannando quindi la povera famiglia che verrà dopo di noi a una terribile morte per avvelenamento per esserci dimenticati di lavarci le mani.
si apre un regresso all'infinito. meglio lasciar perdere e andare a colpo sicuro con la mano nuda.
dà anche quel brivido di trasgressione, come quando non si mette la cintura di sicurezza facendo manovra per uscire dal parcheggio o si lascia la macchina senza il parcheggio pagato per più di cinque minuti.
stay hungry, stay rebel.
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