hollande è arrivato a bruxelles per l'importantissimo vertice in treno. pare avesse anche un seguito ridotto; notizia di per sè abbastanza insignificante, ma in tempi di vacche magre la sobrietà di chi potrebbe spendere e spandere fa sempre piacere a chi invece non arriva a fine mese.
a ben vedere, uno che abita a parigi dovrebbe prendere il treno e nessun altro mezzo per recarsi a bruxelles, dato che con l'aereo ci si metterà anche pochissimo, però tempo di spostarsi dagli aeroporti al centro città e sei bello e fregato, mentre grazie alla ferrovia in un'ora e mezzo si fa da centro a centro.
di hollande ricordo una notizia forse singolare che mi aveva colpito ai tempi delle primarie del partito socialista: subito dopo averle vinte, i suoi consiglieri/strateghi/analisti gli proibirono categoricamente di muoversi in scooter. al diavolo l'agilità nel traffico, doveva dare un'immagine diversa di sè, più consona al ruolo di aspirante presidente che avrebbe dovuto ricoprire.
nel mio piccolo, sarei ben felice di vedere un personaggio di spicco girare su due ruote anzichè intasare il traffico con macchinoni costosissimi e altrettanto inquinanti.
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