avevo inventato, once upon a time, il gioco dei derby: consisteva nel mitragliare di domande il malcapitato di turno affinchè esprimesse la propria preferenza tra due squadre storicamente rivali, lo facevo con i derby di tutto il mondo, da cesena-rimini a boca-river. così, giusto per capire la personalità di ognuno.
stamani mi è venuta in mente la versione 2.0. rivalità storiche.
atene-sparta? atene tutta la vita, non si pone neanche il problema. la battaglia di salamina è un motivo più che sufficiente.
greci-troiani? solo troiani nel cuore, i greci erano protetti dagli dei, che gusto c'è? come dire che l'arbitro gioca con te.
francia-inghilterra nella guerra dei cent'anni? duole dirlo, ma ho sempre tifato francia nonostante ci fosse quella puttanella di giovanna d'arco. i peggiori erano i duchi di borgogna, alleati degli albionici.
isrealiani-palestinesi? palestinesi, no way.
roma-cartagine? cartagine, tra le cui file militava il mitico numero nove annibale barca, indimenticato centravanti. riposa in pace campione.
cowboy-pellerossa? eeeeh qua difficilissima. da piccolo ero per i cowboy, mi piaceva di più il nome ed ero un amante del cappello a tesa larga, quindi avevo solide motivazioni. ora avrei più difficoltà a prender posizione, diciamo che manterrei una certa neutralità in nome della virtù in senso lato come fa tex willer.
unionisti-confederati? unionisti nel cuore, molto più belle le divise blu di quelle grigie.
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