la capacità di distrazione di un essere umano è direttamente o inversamente proporzionale al suo genio?
verrebbe da pensare la prima, perchè una mente fertile trae spunto da qualsiasi situazione e sviluppa associazioni di idee che la portano altrove; questo vorrebbe per forza dire che al genio si abbina la sregolatezza, eliminando così la seconda possibilità. se infatti il genio fosse la costanza di portare a termine quanto ci si prefigge senza fissare il vuoto ed evitando svarioni mentali, beh allora è evidente come il mondo si spaccherebbe in due: da una parte gli asini, sempre distratti e sognatori, dall'altra chi invece ha la testa sul collo.
eppure, il dubbio mi resta.
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