esistono i morti sul lavoro, di solito sono le vittime.
esistono i datori di lavoro, di solito sono i carnefici. li muove il profitto, la sete di guadagno.
poi c'è una fascia intermedia, perchè da soli i datori non potrebbero mettere in atto tutto questo.
sono quelli che, per quanto dipendenti, fanno il gioco del datore. se ne infischiano delle condizioni di sicurezza e lasciano morire la gente eseguendo gli ordini che arrivano dall'alto.
è contro di loro che va tutto il mio odio: sanno, ma per soldi non muovono un dito, anzi prendono soldi per non muovere un dito. cosa c'è di diverso tra loro e i mercenari? entrambi sono pagati per uccidere, cambia solo la modalità. questi sono perfino più subdoli, lasciano i lavoratori a penzolare sul filo del destino finchè non diventa troppo fragile e si spezza, portandoli via dalle loro famiglie.
foste morti voi al posto loro, il mondo sarebbe un posto migliore.
è giusto chiamarli vigliacchi, infami, merdosi? no, non basta. si collocano a un livello di ribrezzo che non è categorizzabile.
possiate spendere tutti quei soldi in medicine.
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