la parte più bella del signore degli anelli è senza ombra di dubbio la seconda, quella chiamata le due torri.
la compagnia dell'anello parte lentissima, poi parliamoci chiaro deve ancora succedere tutto, mentre l'ultima è dominata dalle cupe e lugubri atmosfere di mordor, alla lunga opprimenti.
a parte questo commento del quale si poteva effettivamente fare a meno, mi ha fatto piacere notare come mi ricordi ancora parecchio del libro nonostante siano passati più di dieci anni da quando l'ho letto. in mezzo c'è effettivamente stato il film, o meglio la trilogia, però ieri sera mentre lo guardavo pensavo a quanto avevo letto e non ricordavo le scene, bensì i passaggi scritti.
ai tempi mi sarebbe piaciuto combattere per rohan, poi anche se la testa non è mai cresciuta granchè il corpo ha iniziato a cambiare e mi hanno costretto a cambiare scuola, far cose sempre più difficili e specifiche affinchè capissi che in un modo o nell'altro tutti quanti sguaineremo le spade e ci troveremo di fronte degli orchi, solo che ora li chiamiamo diversamente: niente uruk-hai, niente gandalf che ci viene a salvare, ci troviamo nel fosso di helm asserragliati da precariato e disoccupazione, ostaggi di lontani e irreperibili sauron dei quali conosciamo solo alcuni saruman e ci ripromettiamo così tante volte di sconfiggerli che ormai non se ne preoccupano nemmeno più.
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