prima lettera a mio figlio.
figlio mio,
se leggerai queste parole significa che io non sarò più. perciò affido alla presente l'arduo compito di parlarti di me e di dirti tutto quello per cui non ho avuto tempo vita natural durante.
prima cosa, se quella zoccola di tua madre sta con un altro sbattila fuori da casa mia. a calci.
ricordati: predicare bene e razzolare male, finchè si tratta delle donne altrui possono anche rifarsi una vita ormai vedove, la tua deve restare col lutto perenne.
ora che mi hai fatto questo piacere, se per caso tu fossi diventato della giuve non proseguire con la lettura, ma riempiti le tasche di sassi e vai a sguazzare nel po.
superate queste condizioni preliminari, è bene che tu sappia alcune cose. i segreti più grandi arriveranno nelle prossime lettere, perchè nel momento in cui scrivo non è che ci sia molto da raccontare. ho preso in mano carta e penna sull'onda dell'entusiasmo, per lasciare un mio ricordo riguardo a una giornata che potrebbe essere ricordata come storica, sia nel bene che nel male.
la storia di berlusconi te la riservo per una lettera monotematica, questa invece fungerà da prologo. in caso non l'avessi conosciuta di persona, tua madre ti avrà di sicuro raccontato di quanto io fossi prolisso, quindi non solo potrai leggere una marea di interventi sul mio blog, ma avrai pure questo epistolario. suca.
la notizia delle sue dimissioni è giunta liberatoria, per quanto una volta smaltita l'euforia del momento sia necessario chiedersi come farlo definitivamente sparire dalla politica del nostro paese. sia ben chiaro: non è cambiato niente da ieri sera a stamattina, il sole è sorto a oriente e con ogni probabilità tramonterà a occidente, nei negozi non fanno sconti e le imprese non fanno contratti a tempo indeterminato a chi voleva solo uno stage di tre mesi. tuttavia ci si augura che sia finita una stagione politica che ha visto al potere gente valida solo a zappare i campi, con tutto il rispetto per chi svolge questo importante lavoro. la lista dei ministri del nuovo governo non è ancora ufficiale, ma solo le candidature segnano una netta svolta rispetto al passato.
vedi, figliuolo, la politica è complicata. ti do un consiglio per decifrarla meglio: utilizza una sorta di bussola. scegli un partito col quale ti trovi agli antipodi e in base alle loro posizioni saprai cosa pensi di quel che accade nel paese. era l'unica funzione della lega, si spera che d'ora in avanti se ne parli al passato.
avrei ancora così tante raccomandazioni da farti, consigli, battute divertentissime, eppure non ho più voglia di scrivere.
tuo padre.
Nessun commento:
Posta un commento