sarà la mia memoria a fare difetto, ma fino ad alcuni anni fa non ricordavo tutte queste catastrofi ambientali e queste piogge monsoniche in italia.
sorvoliamo su roma in panne per mezzo centimetro di neve, mi riferisco a quando piove tanto e ci sono danni ingenti con tanto di morti e feriti. diciamo che fino a cinque-sei anni fa ricordo di due alluvioni gigantesche in piemonte, la prima quando ero piccolo e la seconda mentre ero in viaggio a roma nell'anno del giubileo, dopodichè non mi vengono in mente altri episodi tragici come invece se ne registrano negli ultimi tempi.
i casi sono due: o siamo un paese talmente allo sbando che non è in grado di reggere due gocce d'acqua, oppure si stanno scatenando le forze della natura. mancano una quarantina di giorni alla fine del mondo, che siano le avvisaglie? e allora perchè iniziare da carrara? vogliono distruggere le cave di marmo, simbolo dell'opulenza e dell'ingordigia di chi ha da sempre governato il mondo, creando fame e povertà per arricchirsi? no, non penso. avranno scelto a cazzo sul mappamondo.
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