il sonno della ragione genera mostri, dicevano.
è dunque il nostro cervello che ogni tanto ci vuole spaventare? o questi mostri sono la proiezione di quanto abbiamo dentro?
in ogni caso è ben difficile lottare contro il proprio intelletto, soprattutto quando è lui a farti dei tiri mancini nel momento in cui abbassi la guardia, quando dormi pacifico e pacioso nel letto e pian piano vedi realizzarsi la situazione per la quale preghi da tempo, così viva e autentica che non dubiti neanche per un istante della sua veridicità. ci si crogiola e addirittura c'è lo spazio per alcune riflessioni, per sentire la felicità che percorre ogni fibra del nostro corpo.
quand'è che ci rendiamo conto del tranello nel quale siamo cascati?
troppo tardi, di sicuro.
e così come orfeo vede allontanarsi euridice quando si volta indietro, noi la vediamo scolorire perchè abbiamo capito che era solo un maledetto sogno. non è mai successo e non succederà mai.
l'unica certezza è che ci siamo ancora dentro fino al collo.
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