mercoledì 8 febbraio 2017

La mano fredda

Quando si utilizza il pc, che sia per lavoro o per cazzeggio, capita che si utilizzi il mouse con una mano mentre l'altra resta inoperosa, appoggiata sul tavolo oppure intenta a sostenere il mento. Sebbene l'ambiente nel quale ci troviamo non sia per forza freddo, anzi magari è ben riscaldato, la mano che tiene il mouse diventa gelida.
Immancabilmente.
Inevitabilmente.
Indubitabilmente.
Improcrastinabilmente.
Indefessamente.
INSPIEGABILMENTE.
Il mouse, di per sé non è che sia ghiacciato, avrà suppergiù qualche grado in meno dell'ambiente circostante, ma non stiamo parlando di azoto liquido.
Eppure, la mano che lo controlla scende a una temperatura da morte apparente. Il dato non sarebbe così significativo se esteso ad entrambe le mani, ma è proprio la disparità di calore a turbarmi.
Se ci penso, mi smarrisco nella mia totale incapacità di trovare una risposta.
Non resta che fare come Lois Griffin quando Brian le chiede se le capita mai di pensare che ha sposato un imbecille.

Nessun commento:

Posta un commento