lunedì 30 settembre 2013

pensierino del giorno-14/08/2013

sbirri.
questa parola di solito vuole descrivere, in maniera dispregiativa, gli appartenenti alle forze dell'ordine. se intesa in senso lato ricomprende tutti i vari organi dello stato, altrimenti indica più specificatamente i membri della polizia di stato.
tuttavia credo che veicoli un significato di altro tipo, per quanto intrinsecamente connesso con gli altri due: esprime una certa attitudine comportamentale, da parte di chi è preposto a lavori di vigilanza e sorveglianza, a essere totalmente inflessibile nei confronti del prossimo e a emettere sentenze manco fosse la corte di cassazione. l'importante è la punizione, il castigo, cogliere in fallo il prossimo e, sì, fargliela pagare. salata possibilmente. personaggi perennemente in cerca del loro quarto d'ora di gloria, dove possono esprimere al massimo il ridotto ambito di potere che la carica assegna e utilizzarlo per sopraffare un'altra persona.
la comprensione e il perdono non fanno assolutamente parte di loro, anzi, sono categoricamente proibiti; se uno li stesse a sentire sembrerebbe quasi che agiscano per conto di un'entità superiore malvagia e crudele, della quale si è ritrovato braccio armato e operativo controvoglia, magari perchè tenuto sotto scacco con la minaccia di un terribile ricatto.
invece non ci sono finiti per caso a fare quel mestiere lì, ci tengono e proseguono nella loro missione per conto del dio delle multe e delle contravvenzioni.

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