lunedì 20 maggio 2013

pensierino del giorno-11/05/2013

più o meno in questo periodo, cioè maggio inoltrato, e per la precisione un maggio di sedici anni fa ricordo che scendemmo da torino a pisa per festeggiare i cinquantacinque anni di matrimonio dei miei nonni.
stavano bene, ricordo che si scambiarono pure un bacino in chiesa al termine di una qualche strana funzione.
mio nonno si è sposato alla mia età, mia nonna ci arriverà già madre.
all'epoca non lo sapevano, ma di quel matrimonio sarebbero rimasti solo altri due anni e mezzo per un totale di cinquantasette anni e mezzo. hanno attraversato una guerra mondiale, la ripresa, il boom economico, la crisi di cuba, gli anni di piombo, il vietnam, il compromesso storico, il pentapartito, la guerra del golfo, tangentopoli e la seconda repubblica.
a costo di suonar retorico, non posso fare a meno di pensare a quanta differenza ci sia rispetto a ora, dove ci si sposa quando si pensa di appendere al chiodo il cappello della vita e il matrimonio dovrebbe essere in qualche modo un diversivo, una fuga dalla noia e dalla solitudine. non che allora per forza ci si sposasse solo per disinteressato, puro e romantico amore, però c'era una forza che è venuta meno nella nostra generazione.
le uniche cose alle quali pensiamo di poter badare tutta la vita son quelle collegate in modo inscindibile al nostro corpo e forse, ma non è detto, quello per cui in un modo o nell'altro facciamo il tifo.

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